SA811 . Grazia e peccato in Agostino: aspetti esistenziali e sviluppi dottrinali
Agostino viene onorato nella tradizione con il titolo di “dottore della grazia.” Al contempo, viene anche accusato da alcuni di essere stato l’inventore del peccato originale. Per mostrare che le sue concezioni su queste tematiche si inseriscono nella sua molto più ampia antropologia, il corso presenterà le diverse fasi che lo hanno portato a stabilire la sua comprensione della grazia e del peccato: i primi scritti, la svolta rappresentata dallo studio approfondito della Lettera ai Romani, e la controversia pelagiana che lo ha visto spingere ulteriormente il suo pensiero.
Bibliografia
Sant’Agostino, Natura e grazia 1-2 (Nuova biblioteca agostiniana. Opere di sant’Agostino. Edizione latino-italiana), Roma 1970-1976; Saint Augustine, Answer to the Pelagians: introduction, translation, and notes R. J. Teske, S.J., Hyde Park 1997; P. Agaesse, L’anthropologie chrétienne selon saint Augustin. Image, liberté, péché et grâce, Paris 1986; R. Dodaro, “Ego miser homo”. Augustine, the Pelagian Controversy, and the Paul of Romans 7:7-25, in Augustinianum 44 (2004), 135-144; P. J. Burns, The Interpretation of Romans in the Pelagian Controversy, in Augustinian Studies 10 (1979) 43-54. Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante il corso.