PT512 . Apocrifi cristiani: il caso della cosiddetta Terza lettera ai Corinzi
Il corso si propone di affrontare il tema storico e storiografico generale della letteratura cristiana apocrifa e di approfondire, in particolare, alcuni apocrifi cristiani. Nella prima parte (a) saranno trattati i temi seguenti: formazione del canone neotestamentario; usi del termine “apocrifo” nell’antichità; generi letterari degli apocrifi cristiani; ricezione e fortuna; storiografia: raccolte di età moderna e contemporanea, tentativi di categorizzazione; studio scientifico della letteratura cristiana apocrifa, imprese editoriali. Nella seconda parte (b) sarà analizzato il caso di studio costituito dalla Corrispondenza apocrifa tra Paolo e i Corinzi, altrimenti nota come Terza lettera ai Corinzi. Questa breve opera ben si presta a esemplificare alcune importanti tematiche legate agli apocrifi cristiani, quali il valore “relativo” dell’apocrificità di un’opera e la stretta interazione tra riconoscimento di autorità, fortuna e caratteristiche della tradizione di una presunta “memoria apostolica”.
Bibliografia
a) A. DI BERARDINO, Gli apocrifi cristiani e il loro significato, in A. DI BERARDINO - B. STUDER (edd.), Storia della teologia, I (Epoca patristica), Casale Monferrato 1992, 273-303.
b) Gli Apocrifi del Nuovo Testamento (a cura di M. ERBETTA), II (Atti e leggende), Genova-Casale Monferrato 1966; Écrits apocryphes chrétiens, I (a cura di F. BOVON e P. GEOLTRAIN) (Bibliothèque de la Pléiade 442), Paris 1997.
Ulteriore bibliografia, comprensiva della riproduzione digitale delle edizioni critiche dei testi trattati, sarà fornita dal docente nel corso delle lezioni.