PC543A . Letteratura patristica e iconografia paleocristiana

Il corso intende condurre, con approccio interdisciplinare, alla comprensione delle origini dell’arte cristiana nel contesto della storia della Chiesa antica e della formazione del suo pensiero: la familiarità con le fonti bibliche e patristiche, nonché l’esame dei primi testi conciliari, sveleranno il nesso unitario fra le arti e la fede viva della comunità cristiana dei primi secoli. Proiezioni di immagini e visite ai principali monumenti figurativi della Roma cristiana antica completano l’offerta didattica del corso.

Programma breve: 1. «Non ti farai immagine alcuna»: il divieto mosaico e i primi Padri della Chiesa; 2. «Pístis parétheke Ichthỳn»: fondamento biblico degli antichi simboli cristiani; 3. I Semina Verbi germogliati: il Pastore e l’Orante; 4. Ermeneutica tipologica delle prime iconografie bibliche; 5. Crisi ariana e teologia del Lógos sul “sarcofago dogmatico” dei Musei Vaticani; 5. Quale volto per Cristo: dall’ideale apollineo al docente imperator; 6. Testi apocrifi e iconografia paleocristiana.

Bibliografia

J. Daniélou, I simboli cristiani primitivi, Roma 1990 (ed. or. francese: Paris 1961; 19962); H. Rahner, I simboli della Chiesa. L'ecclesiologia dei Padri, Cinisello Balsamo 19952 (ed. or. tedesca: Salzburg 1964); H. Rahner, Miti greci nell'interpretazione cristiana, Bologna 2011 (ed. or. tedesca: Zürich 1957); U. Utro, «Un eccesso di amore». Il Buon Pastore, fonti bibliche e patristiche alle origini dell’arte cristiana, in Atti della Summer School 2016 (Università Cattolica del Sacro Cuore), Milano 2017, pp. 83-99; M. Dulaey, I simboli cristiani. Catechesi e Bibbia (I-VI sec.), Cinisello Balsamo 2004 (ed. or. francese: Paris 2001); M. Dulaey, Symboles des Évangiles (Ier-VIe siècles). Le Christ médecin et thaumaturge, Paris 20102; A. Ferrua, La polemica antiariana nei monumenti paleocristiani, Città del Vaticano 1991; J. Dresken Weiland, Immagine e parola. Alle origini dell’iconografia cristiana, Città del Vaticano 2012.